Ogni Categoria MePA è una porta di accesso alla PA
L'obbligo di utilizzo del MePA per gli Enti Pubblici è una grande opportunità per chi oggi consegue l'Abilitazione, dato che meno del 3% delle Imprese italiane è abilitata al MePA e ancora meno sono le Imprese che hanno le competenze necessarie per sfruttarlo.
E' noto che la sola registrazione al portale di Consip non consente di essere visibili agli Enti Pubblici, ma è necessario inviare le Domande di Abilitazione firmate digitalmente - spesso anche con un primo Catalogo obbligatorio che rispetti i requisiti minimi fissati dal Capitolato Tecnico - e attendere, se tutto va bene, l'ottenimento del Provvedimento di Abilitazione da parte di Consip, che impiega fino a 45 giorni per esaminare ogni Domanda inviata.
Una recente analisi dell'Osservatorio MePA di Porzio & Partners afferma che oltre il 50% delle Imprese abilitate al MePA non sono riuscite ad individuare tutte le Categorie a cui potrebbero abilitarsi per vendere beni o servizi di interesse.
La disciplina del MePA impone che l'Abilitazione a una Categoria permetta di vendere esclusivamente i beni e i servizi previsti nella Categoria stessa, descritti con i Codici CPV indicati nell’apposito Capitolato Tecnico.
Pertanto, anche se un'Impresa è abilitata al MePA e si ritiene "di essere a posto", potrebbe non sapere di perdere opportunità di visibilità e di vendita in alcune Categorie di interesse a cui non si è abilitata.
Il consiglio è di studiare bene tutti i Capitolati D'Oneri (detti anche Bandi) e i Capitolati Tecnici di tutte le Categorie del MePA, oppure di rivolgersi agli esperti del settore, per poter sfruttare al massimo l'Abilitazione al MePA.